Grande partecipazione alla prima giornata dello sciopero degli operatori e delle operatrici del servizio educativo per l’autonomia e la comunicazione (OEPAC) di Roma Capitale.
Centinaia di lavoratrici e lavoratori hanno manifestato, questa mattina, davanti alla sede di Legacoop, nonostante il maldestro tentativo con cui i sindacati confederali, la Giunta Capitolina e le centrali cooperative hanno tentato di tagliare le gambe alla mobilitazione, rendendo noto, nel tardo pomeriggio di ieri, un accordo con il quale hanno cercato di arginare le proteste più che legittime delle lavoratrici e dei lavoratori.
Un accordo assolutamente insufficiente, che non ha assolutamento soddisfatto le operatrici e gli operatori, che, infatti, in massa hanno incrociato le braccia.
Tutti gli interventi hanno posto l’accento sulla crescente precarietà del settore e sulle numerose irregolarità poste in essere da molte cooperative (inquadramenti contrattuali non corretti, contratti part time non corrispondenti agli orari di lavoro effettivi, mancato pagamento di alcuni istituti, eccessiva flessibilità).
Durante il presidio, una delegazione è stata ricevuta dai dirigenti di Legacoop, ai quali sono state esposte tutte le criticità evidenziate dalle lavoratrici e dai lavoratori Il breve incontro si è concluso con l’impegno di un nuovo appuntamento entro le prossime due settimane.
La mobilitazione, però, non si ferma.
L’appuntamento è per domani mattina,
31 gennaio 2024, dalle ore 10
in Piazza Bocca della Verità
presso la sede dei gruppi consiliari, con l’obiettivo di sollecitare la convocazione dell’Assemblea Capitolina, sulla questione relativa al servizio di inclusione scolastica.
Contro la precarietà e lo sfruttamento, l’internalizzazione è l’unica soluzione!