ASSEMBLEA PUBBLICA
Martedì 23 Maggio
DALLE ORE 15,30 – VIA GOITO 35/B
E’ urgente rilanciare le lotte in difesa delle masse popolari e dei lavoratori, dei loro salari, contro la precarietà e lo sfruttamento in genere.
E’ necessario unificare le varie vertenze in atto, che segnalano, in vari modi, l’emergenze ambientali e sociali che incombono sul nostro Paese, colpendo in particolar modo i ceti sociali più deboli e disagiati.
Ed è sotto gli occhi di tutti che le risposte sociali e politiche sin qui date dal Governo procedano in tutt’altro verso, incrementando risorse e profitti di pochi, anziché ridurre le enormi disuguaglianze esistenti. SI ARRIVA, ADDIRITTURA, AD EFFETTUARE I TAGLI ALLE SOCIALI PUR DI DIROTTARE ULTERIORI RISORSE AGLI ARMAMENTI.
E’ DOVEROSO RILANCIARE LE LOTTE, FINO ALLO SCIOPERO GENERALE.
E’ non più rinviabile la costruzione di vertenze condivise e unificanti, consapevoli che senza un percorso il più possibile inclusivo e partecipato, non sarà possibile riconquistare i diritti progressivamente persi: UNITI SIAMO UNA FORZA, DIVISI CONTINUEREMO A SUBIRE QUANTO FINORA, NEL SILENZIO GENERALE, HANNO INFERTO AD OGNUNO DI NOI.
D’altra parte l’autoreferenzialità non paga e nessuno è l’ombelico del modo: la storia lo ha già insegnato!
Su questi presupposti, è stata indetta a Roma una Assemblea Pubblica, il 23 maggio 2023 in via Goito 35/B, dalle ore 15 per costruire un percorso di confronto e di organizzazione delle lotte contro la precarietà, spesso favorita dal caporalato di Stato, per il diritto d’asilo e quello dell’abitare, contro la soppressione del reddito di cittadinanza e per l’approvazione di una legge sul salario minimo, contro l’aumento delle spese per gli armamenti e l’autonomia differenziata.
Un’assemblea di lavoro, per organizzare una concreta e determinata opposizione: non basta parlarne è ora di lottare uniti, A PARTIRE DALLA GIORNATA DI LOTTA DEL 27 MAGGIO 2023.