Lo Sportello Donna CUB si rivolge a tutte le donne, italiane e straniere, lavoratrici, disoccupate, pensionate. Vuole essere un punto di ascolto attivo che favorisce il confronto, l’informazione, la formazione, la consulenza.

Nasce per occuparsi di problemi legati alle discriminazioni, alle molestie o alle violenze in un’ottica di genere, specialmente nei luoghi di lavoro; per combattere l’isolamento  e dare voce alle donne che subiscono queste situazioni.

ORIENTAMENTO E SUPPORTO

Ti accompagneremo nel percorso da intraprendere, anche attraverso la consulenza di professionisti di fiducia, nei temi di:

  • Tutela dei diritti nei rapporti di lavoro: conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, maternità e congedi parentali, trattamenti discriminatori o molestie, trasferimento, licenziamento, salute e sicurezza,
  • Situazioni di difficoltà familiari e sociali: separazione, divorzio, eredità, affidamento dei minori etc

CONSULENZA 

  • LEGALE (qualora ci fossero le condizioni, potrai accedere al servizio di gratuito patrocinio, consulenza legale a carico dello Stato per le persone con un reddito imponibile al di sotto di una soglia definita dalla legge).
  • PSICOLOGICA
  • MEDICO-LEGALE

FORMAZIONE

Promuovere momenti di incontro, scambio, crescita attraverso l’organizzazione di giornate formative, seminari ed eventi sulle tematiche di genere, per incentivare il dibattito e la consapevolezza sulla discriminazione, sulle pari opportunità , sulla necessità di conciliare lavoro e famiglia, sulla genitorialità, etc.

CONTATTI

Tel. 347.0527822

email: sportellodonna@cubroma.it


Lavoratrici domestiche: chi se ne cura?

La CUB Donne aderisce convintamente all’appello “Cura il lavoro di cura”, che pone la giusta attenzione su una categoria, quella delle lavoratrici domestiche, tra le più colpite dall’epidemia che da settimane sta flagellando il paese. Dall’inizio dell’epidemia il 60% delle colf ha interrotto l’attività lavorativa, per diversi motivi: paura del contagio, soprattutto nei casi in

LUCHA NON SI SPEGNE!

Nonostante i fondi stanziati dalla Regione Lazio a fine dicembre, che sarebbero sufficienti a tenere in vita la Casa delle Donne Lucha y Siesta, nonostante le tantissime mobilitazioni, l’Amministrazione Capitolina procede inesorabilmente nel progetto di sgombero. L’asta giudiziaria per l’immobile è fissata per il 7 aprile. Lucha y Siesta è uno dei 23 immobili nell’elenco

8 e 9 Marzo: due giorni di sciopero contro il maschilismo e lo sfruttamento

Precarietà, violenza di genere, violenza economica e discriminazioni fanno parte del nostro vissuto, liberiamocene con un piccolo gesto: l’8 e il 9 marzo partecipiamo unite allo sciopero mondiale delle donne! L’8 e il 9 marzo manifestiamo in tutte le città con Non Una di Meno Alla proposta del movimento mondiale delle donne di uno sciopero

“Contro la vostra violenza, siamo rivolta”

Un corteo di 100.000 persone, provenienti da ogni parte d’Italia ha invaso ieri pomeriggio le strade di Roma per manifestare contro ogni forma di violenza sulle donne e di genere, per chiedere misure concrete per contrastarla, un liguaggio più adeguato per raccontarla, per rivendicare spazi e luoghi di accoglienza e rifiutare le politiche securitarie e