Le aggressioni fisiche o sessuali sono i fenomeni più evidenti di una violenza diffusa, che si manifesta in modi spesso più subdoli e molto meno riconoscibili, dagli apprezzamenti non graditi, alle continue denigrazioni e svalutazioni, dai commenti sul corpo o sull’abbigliamento alle domande personali quando si sostiene un colloquio
25 novembre 2020: Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Il 25 novembre, non è una data scelta a caso. E’ l’anniversario di un orribile femminicidio, commesso nella Repubblica Dominicana nel 1960, a danno di tre sorelle che furono torturate perchè considerate rivoluzionarie e, come spesso accade, fu simulato un incidente. Dal 1960 le cose non sono affatto migliorate. Nel
Solidarietà alle donne polacche, in lotta per il diritto di aborto
Migliaia di donne protestano da 5 giorni in Polonia, contro la sentenza della corte costituzionale che mette fuori legge l’interruzione di gravidanza, anche nei casi di gravi malformazioni del feto. La protesta, partita da Varsavia, si è estesa a tutte il paese e ha ricevuto la solidarietà internazionale. In
AL CIMITERO DEI FETI SI SEPPELLISCE LA LIBERTÀ DELLE DONNE
È un ennesimo, violentissimo attacco al diritto di aborto, quello che emerge dalle denunce di alcune donne, che hanno scoperto l’esistenza, nel cimitero Flaminio, di Roma, di una sezione in cui i feti abortiti vengono seppelliti e contrassegnati con una croce, sulla quale viene riportato il nome della madre.
Note sullo smart working
Causa la pandemia, si è passati dai circa 500 addetti al lavoro agile ai 4 milioni circa, secondo stime approssimate; in realtà, secondo i dati forniti dall’Istat al Senato, ai primi di maggio, la popolazione potenzialmente disponibile al lavoro agile dovrebbe ammontare a tre milioni, tre milioni e mezzo.
La pandemia, la fase 2 e le donne
Anche se il virus sembra colpire le donne in maniera meno grave dal punto di vista delle percentuali di infezione, l’isolamento a cui la pandemia ci costringe da settimane è invece particolarmente pesante, sia per quante stanno continuando a lavorare, sia per quelle che, invece, hanno dovuto interrompere l’attività.